mercoledì 3 dicembre 2008

Un classico progetto da diciottenne


Premessa 1: Quando io sono depressa e giù e tutta questa serie di cose c'è una ed una sola cosa che mi fa stare bene - quando me la ricordo -. E' archiviare. Ordinare in alfabetico. Elencare documenti. Tutta un'ossessività alfabetica che mi fa stare meglio.

Premessa 2: Tre prof di storia della mia scuola hanno fatto questo progetto patrocinato Coop per una ricerca sulla Resistenza tra Sturla e Nervi. L'appuntamento organizzativo iniziale era oggi alla biblioteca di Nervi.

I fatti: Intanto non capisco bene per quale assurdo motivo un progetto di ricerca archivistica sulla Resistenza di Nervi debba attirare di più della nostra bellissima autogestione. Eravamo una trentina, compresi due tenereissimi primini. La Signora Bibliotecaria - tutto il contrario di come uno può immaginarsi una bibliotecaria - fa gli onori di casa, ci fa visitare la biblioteca, ci spiega come fare ricerche su internette e negli archivi cartacei. Dice che stanno cercando di informatizzarli, gli archivi cartacei, ma è un lavoro lento e faticoso.
Poi i prof presentano il progetto, dicono le loro idee, danno di nuovo parola alla bibliotecaria. E la bibliotecaria propone di focalizzare anche sui canti della Resistenza. Ed io mi innamoro di lei.
Poi ci disperdiamo, impariamo ad usare l'archivio cartaceo, io realizzo che quell'assurdo essere con il cappotto e la barba bionda e un'aria da surrealista francese è il mio compagno che alle elementari piangeva sempre ma proprio sempre, ci tiriamo le storie con il TeneroProf su storia e storiografia e ricerca e passioni monomaniache.
Intanto, io, rimugino.

E quando ce ne stiamo andando vado dalla Signora Bibliotecaria. E le dico Signora Bibliotecaria, ma vi serve una mano per informatizzare l'archivio?
Lei quasi piange. No, sul serio. Si è tutta commossa. E ci ha detto - a me e alla Nuova Compagna che anche lei le ci piace archiviare - che ci fa fare il corso specialistico dall'archivista della Berio e che pretende almeno che ci diano una certificazione.
Io a tutto questo aspetto che poteva anche venirmi utile mica ci avevo pensato. Ma così è. E la settimana prossima si comincia, per iniziare bene i miei 18 anni.

4 commenti:

lastreganocciola ha detto...

ma proprio sì, che li cominci bene!

Anonimo ha detto...

Sono stupita.
E penso che sia un'idea bellissima.

la fede ha detto...

ma cheffigo! :))

lanessie ha detto...

sei l'orgoglio di tua nonna!
:O)))
bacino che, al di là di tutto, mi sembra un'idea meravigliosa