domenica 13 maggio 2007

Recensione: The good shepherd



Ecco. Questo è un giallo veramente, che non si capisce una cippa fino alla fine. Quindi non leggete la recensione, se volete vederlo.

Dunque allora.
C'è Matt Damon che è un ossessivo compulsivo con tendenze autistiche. E infatti la prima scena fa modellini di nave in bottiglia, tanto per dimostrarlo. Poi è tutto un film a flescbéck, quindi non mi ricordo cosa viene prima e cosa dopo, ma comunque.
Lui è un cervellone della CIA, quello che organizza lo sbarco a Cuba. Però lo sbarco a Cuba, p'cato, va male. Tutto il film ruota attorno al fatto che è andato male perchè c'era una spia, e la spia non si sa chi è.
Matt Damon va al college, che è un college di quelli grandi ma non mi ricordo più quale. E al college entra in una di quelle sette che ci sono ai college, quelle robe tipo un po' mafiazza e un po' no, con i riti di iniziazione eccetera eccetera.
E nel rito di iniziazione lui deve dire un segreto segretissimo, e racconta che piccolo piccolo ha visto il padre suicidarsi, e però ha raccontato a tutti che era stato un incidente e si è imboscato la lettera di addio, che però non ha mai letto.
E poi tutti gli dicono Sei dei nostri, o qualcosa del genere, e il rito di iniziazione finisce lì.
Ah, il gruppo si chiama Bones & qualcosa, che non mi ricordo, e si ritrovano tutti insieme in un'isoletta di un senatore, tutti i Bones di tutte le generazioni, perchè se ho ben capito ci entri solo se hai dei parenti. E fanno i cenoni che iniziano con "Uomini dei Bones!" "Tutti presenti!" con tutti che scattano in piedi insieme.
E al primo di questi cenoni De Niro, che il capoccia più capoccia, chiama Matt Damon e gli dice se vuole andare in Europa, che tanto c'è la guerra, a fare spionaggio. E lui ci dice ci penso.
Nel frattempo, al college, lui sta con una sorda, che non si capisce bene che ruolo abbia in tutto il film, e che continua a dire che lei capisce solo dal labiale e poi va al cinema e a ballare. Bah. Misteri della fede.
E poi è il più bravo del corso di poesia, ed è troppo il cocco del prof, di quei lecchini che odi a prima vista. Matt Damon, non il prof. Ma una volta, uscendo da lezione, lo avvicina un tipo della CIA e gli ci dice: "Il tuo prof è filonazista. Trovaci l'elenco dei suoi contatti". E lui, da bravo patriota, li trova e fa cacciare il prof.
Ma torniamo alla cena. Dopo aver parlato con il capoccia più capoccia, va con una tipa, che è sorella del suo migliore amico e, pém, la mette incinta. Lui ovviamente non lo sa, che l'ha messa incinta, glielo dice l'amico il mese dopo, mentre lui è sulla spiaggia con la sorda. Allora lui dice Ciao, sorda, e va a sposare Angelina Jolie. Ma mentre è lì che la sposa arriva un militare e gli ci dice Ahò, c'è la guerra, mica possiamo aspettare mesi per una tua risposta. Entri o non entri nella CIA? E lui dice Entro. E il militare gli dice Ok, parti tra una settimana.
E lui parte.
E va in Inghilterra.
Dove indovinate un po' chi trova? Il prof, che mica era filonazista veramente. E si scopre che è gay, e che i servizi segreti inglesi mica sono molto contenti delle frequentazioni che fa. E allora lo uccidono. Sotto gli occhi di Matt Damon. E il prof, prima di morire, gli ci dice Vattene, finché sei in tempo, redimiti! Ma lui non si redime, che è un film di De Niro, mica della Disney.
Mentre lui è in Inghilterra gli nasce il figlio, e cresce, e il migliore amico muore. Intanto lui conosce tutti quelli del KGB, e va a Berlino a prendere i cervelli nazisti ed ebrei per portarli in America, e tutta questa serie di cose.
E conosce Ulisse, che è uno del KGB, che gli si sono congelate le mani in guerra. E gli dice che il suo nome in codice, suo di Matt Damon, è Madre. Però io, devo essere sincera, mica ho capito perchè. Poi torna in America, e Anglina Jolie ha avuto mille storie, anche se lei dice una sola, ma è pur sempre Angleina Jolie, quindi è poco credibile, e suo figlio è cresciuto ed ha un sacco di carenza d'affetto.
E lui cosa gli porta, al figlio che mai ha visto? Un modellino di nave. Apperò. Proprio quello che desideravo!
Poi in America arriva un russo, che dice di essere l'aiutante di Ulisse scappato e pronto a collaborare, e loro subito ci credono. Subito subito, proprio. Poi un po' dopo arriva un altro tipo che dice Sono io quello che dice di essere lui! E loro non ci credono. E lo torturano, non tanto, ma non so, in raltà, perchè non guardavo. Quando ho riaperto gli occhi era sgommat'e' sangue. Poi gli danno l'LSD, come siero della verità. E lui continua a dire Sono io, sono io! E poi si butta giù dalla finestra. Exit russo.
Intanto il figlio di Matt Damon vuole entrare anche lui nella CIA. E lui gli dice Fa come vuoi, da bravo padre presente.
Intervallato a tutti questi flescbéck c'è il fatto che a casa di Matt Damon arriva una busta con una foto di due a letto insieme e una registrazione. E alla fine di tutti questi flescbéck loro arrivano a capire che è il filmato in cui è registrata la spiata per Cuba. Ed è in Congo. E Matt Damon va lì. E trova subito il posto. Ed enra nella camera. E sul comodino cosa vede? Vede la miniatura di nave che aveva fatto lui a suo figlio.
Urgh!
Argh!
Ah!
Tradimento in famiglia!
Figlio comunista!
Invece no.
Figlio semplicemente innamorato di una tipa che è Angiolina Jolie in nero, una specie di negativo del complesso di Edipo, che però è una spia del KGB.
Che gli dice Le persone che si amano non hanno segreti. E lui allora dice Ah, ecco, allora senti, la CIA sta prepaprando uno sbarco alla Baia dei Porci. Ok, grazie, gentilissimo.
E in Congo Matt Damon incontra Ulisse, quello delle mani gelate in guerra. Che l'ha fatto arrivare lì lui, dicendogli che se vuole protegge suo figlio, che potrebbe essere accusato di alto tradimento, in cambio della collaborazione di Matt Damon. Allora Matt Damon tona in America. E va a casa del russo, quello che diceva di essere passato dalla parte degli americani. E scopre che è una spia.
Allora torna in Congo. E ci dice Non c'è problema contro mio figlio, non collaboro. Sicuro? Sì, sicuro. E fammi andare che mio figlio si sposa.
Ma il figlio non si sposa, perchè la sposa, la spia, viene uccisa. P'cato.

Poi è saltato il film. E ci siamo sentiti prima tutto l'audio. E poi visti tutto il video. Da quello che abbiamo capito, Matt Damon tornava a casa e leggeva la lettera del padre suicida, che gli diceva Sii sempre corretto, non mentire mai, chi fa la spia non è figlio di Maria.
E lui legge. E poi firma di nuovo il contratto con la CIA.


A me mi è paiciuta, questa cosa che non c'erano buoni, proprio nessuno. E ci do 8.

E poi c'è la battuta geniale: "Perchè voi uomini dell'Agenzia non mettete mai l'articolo davanti a CIA?" "Tu metti l'articolo davanti a Dio?"

1 commento:

lanessie ha detto...

che poi, la cosa importante è con chi ci vai, mica capire la trama :O)