martedì 17 ottobre 2006

L'Ignoto Sputatore e il Sacro Fuoco dell'Indignazione


Oggi ci siamo passati la ricreazione in classe. Che a me non è che me ne freghi tanto, perchè fumare non fumo e la merenda me la porto astutamente da casa, onde evitare l'interminabile fila dei macchinettisti accaniti. Però la cosa è che ce la siamo passata in classe perchè un furbo studente va in giro a sputare. Ed esso sputò nella tromba delle scale, davanti alle macchinette, dalla fermata dell'autobus sul carroziere sottostante, sulla testa di Rocco Il Bidello ex-pizzettaro e sulla testa di uan ragazza albarina (che lei, un po', se lo meritava :D). E allora, ieri il preside manda a dire che si costituisca, assicurandogli la grazia. E questo ri-sputa. E allora oggi il preside istesso manda una circolare che se il colpevole non comparirà entro le 10.30, la ricreazione si passerà in classe, per evitare ulteriori sputacchiamenti. E allora, a me sembra una cosa giusta. Perchè siamo 1000 ragazzi, lì dentro, e non è che puoi controllarci tutti, perchè uno sputo ci si mette proprio poco a farlo. Però questo ha scatenato reazioni contrarie. Nel senso che un sacco, ma proprio un sacco di gente, andava urlando per i corridoi che allora si sputasse tutti, così da dimostrare che il provvedimento non serviva a niente. E nessuno che sia andato dall'Anonimo Sputatore e l'abbia picchiato a sangue convincendolo ad andare in presidenza. Perchè poi è ovvio che c'è gente che lo sa, chi è. Anche perchè se fai una cosa così la fai per bullarti, mica di nascosto quando non ti vede nessuno.
E io oggi, a ricreazione, a litigare in classe con tutti i miei compagni che davano addosso al preside. E nessuno che avesse un minimo senso della collettività, del fatto che gli sputazzi in testa sono caduti a Rocco il Bidello e a una stupida albarina, ma potevano cadere anche a te. E io mi sarei aspettata discorsi di violenza allo stato puro, da tutti i sigarettofili in astinenza, del tipo "se lo becco, lo sputatore, lo faccio fuori". Invece no. Tutti a dire che non è che proprio avesse ragione, ma insomma, era una cosa accetabile, anche il preside, alla fine sono solo due sputi. Che mica hanno mai ucciso nessuno. Che mica chiudendoci in classe finiscono. Che biognerebbe andare a protestare. Dal preside? Sì, dal preside, perchè non è in grado di tenere una scuola. E la migliore sono state tre ottime compagne di classe che alla lettura della prima circolare dicono "Sissì, l'abbiamo visto uno che sputava". E alla lettura della seconda, che invitava a denunciare il colpevole e/o convincerlo a costituirsi, affermano "Eh, ma noi abbiamo visto lo sputo, mica quello che lo faceva..".
E questa è la mia panciata di nervoso quotidiano, la gente che confonde cause e conseguenze, e l'omertà. Che mai mi sentirete dire che bisogna andare dal preside a denunciarlo, e neanch'io lo farei. Ma si individua il colpevole, si va da lui in tanti, tutti quelli che stanno in classe a ricerazione per colpa sua, e gli si dice "sai, forse è meglio se ti costituisci". E mica c'è bisogno di minacciarlo veramente. Come minimo smette.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

E se lo sputo fosse un vero atto rivoluzionario. Tipo "V per
vendetta", per intenderci. E se l'intera scuola coprisse e nascondesse il
coraggioso che con le secrezioni della sua bocca si ribella al sistema di una
scuola albarina e reazionaria. Se tutti ma proprio tutti cominciaste a
sputare e ad alimentare il mito di un anonimo sputatore giustiziere in
passamontagna?

lastreganocciola ha detto...

vedo che l'amicae. si è tolta ogni scrupolo riguardo la diseducazione...:-) no, no, allora piuttosto mettetevi gli eskimo al contrario e fate le pecore.

lanessie ha detto...

Io penso che tu e il brother sarete dei perfetti partigiani della legalità. Cioè, veri rivoluzionari, eh, ma niente tank in seconda fila e, per favore, che nessuno salga sui monti senza un set di coltelli da pesce

paolino ha detto...

Io dico che sui monti ci si deve andare coi coltelli da pesce e anche la forchettina per le lumache, se serve; che i tanks in seconda fila, quando fate largo sta passando la brigata garibaldi magari stan sui coglioni, e che bisogna veramente essere scemi e albarini per pensare che sputare in testa alla gente sia una cosa furba e simpa, specie considerato che son quasi sicuro che il nostro Lama (non Dalai, Sputatore Lama) non faccia atti rivoluzionari ma solo atti imbecilli...

Ma tanto, sorella cara, ci capiamo solo noi e i coltelli da pesce.